Pescoluse, da località praticamente sconosciuta fino agli anni 60 ha saputo, in poco più di un ventennio, conquistare il cuore dei tanti turisti e viaggiatori che si recano per le proprie vacanze estive in Puglia.
![mare pescoluse salento](https://www.nescavacanze.it/images/uploads/articoli/pescoluse-mare.jpg)
Marina di Pescoluse non è solo bel mare ma è anche storia, arte e cultura, come testimoniato dalla presenza di tante pajare, costruzioni rurali tipiche del basso Salento simili ai più famosi trulli, realizzate con la tecnica del muro a secco che in tempi non troppo lontani offrivano dimora ai contadini durante il periodo estivo.
Nelle campagne a ridosso di Pescoluse vi è un dolmen (25.000 a.C), testimonianza di un antico passato: i primi insediamenti nelle marine di Salve risalgono a circa 60.000 anni fa, mentre tracce di veri e propri centri urbani si inseriscono nel 1400 a.C. quando ad abitare queste incantevoli terre erano i Messapi, probabilmente popolazione sbarcata sulle coste del Salento di origine illirica o egeo-anatolica (zona balcanica) alle soglie dell'età del ferro intorno all'IX secolo a.C. Furono i romani, a ridosso del 260 a.C, a porre fine alla dominazione dei Messapi su quella regione, il Salento, che dai Greci prese il nome di Messapia (terra tra i due mari). Con la caduta dell'impero romano l'area si spopola e a causa delle continue incursioni dei Saraceni la costa perse la sua antica importanza mentre ottennero sempre maggior potenza le città dell'entroterra. A testimonianza di queste incursioni vi sono le tante torri di avvistamento erette lungo tutto il litorale Salentino, tra cui Torre Vado e Torre Pali, costruite nell' XVI secolo per offrire un efficace sistema difensivo in grado di avvisare anzitempo la popolazione della venuta dei saraceni in modo da organizzare la resistenza.
![mare pescoluse salento](https://www.nescavacanze.it/images/uploads/articoli/i-trulli-pescoluse.jpg)
Dopo varie dominazioni il Salento diventa territorio della neonata Italia. E' durante gli anni 30 del ventesimo secolo che inizia un'importante opera di bonifica della costa ionica che restituirà a conclusione del secondo conflitto mondiale molte di quelle splendide spiagge che ammiriamo nei giorni nostri.
Sono queste spiagge, denominate "Maldive del Salento" che oggi fondano il turismo e che svolgono un ruolo centrale nell'economia locale. Sono queste spiagge che raccolgono numerosi visitatori, per le loro caratteristiche riguardo le acque e gli arenili e che li portano a trascorrere le loro vacanze a Pescoluse.
Oggi il litorale di marina di Pescoluse offre numerosi stabilimenti balneari dove ricercare ogni comfort: sdraio, lettini, ombrelloni e per gli sportivi anche attrezzature per sport acquatici come windsurf, sci d'acqua e moto d'acqua.